Devi scrivere il blog, devi scrivere il blog... Sono settimane che me lo ripeto, è un mantra ormai, lo dico agli amici, ai conoscenti, ai passanti: "Ehi io ho un blog!" e chissenefregaaaaaaa! gridano in coro! Dunque è arrivato il momento di buttar giù due righe, vorrei parlarvi di cose belle sinceramente perchè del contrario ne è pieno il mondo. Se avete 3 minuti vi conto tre piccole storie, ci metto poco lo giuro:) Storia 1 In piena crisi climatica mondiale Greta Thunberg una ragazzina svedese di 16 anni ha posto un problema al globo intero: "Occupatevi del clima!". Ogni venerdì da agosto scorso, Greta non va a scuola ma si apposta sotto al parlamento di Stoccolma per protestare. Ogni settimana prepara un cartello con uno slogan. Greta ha dato origine al movimento Fridays4Future o più semplicemente #FFF, la sua insistenza, la sua tenacia l'hanno fatta diventare l'icona della nuova protesta, tutti le corrono dietro, tanto è che anche l'Onu mercoledì 13 marzo 2019 ha dichiarato che un quarto delle morti premature e quelle per malattie nel mondo dipendono dal clima. Io ho provato un venerdì ad unirmi alla protesta, si perchè anche a Napoli si è costituito un movimento: Fridayforfuturenapoli questa è la pagina fb, poi ebbi altro da fare e non ci andai. Poi ci lamentiamo... Comunque venerdì 15 marzo 2019 ci sarà la prima manifestazione mondiale sul clima nata proprio grazie a Greta. Quella di Greta è una bella storia perchè ci mostra dove può arrivare il cuore puro di una ragazzina, vi consiglio di leggere la sua storia è davvero commovente, e sopratutto ci mostra quanto il web è strumento utile e non solo divisione o sfogatoio. Oltre all'inquinamento atmosferico però esiste anche l'inquinamento visivo Qui devo fare una dichiarazione pubblica: odio la pubblicità, odio i consigli per gli acquisti, trovo che le interruzioni pubblicitarie siano coitus interruptus, pettegolezzi, gossip che corrompono, disturbano e portano via dalle nostre tasche risorse importanti, frutto di duro lavoro. Dalla tv alla radio al web non cambia il mio pensiero. Ma se proprio dovete farci subire la pubblicità investite nel design non siate dozzinali! (parlo delle affissioni stradali a me tanto care) Tra l'altro Napoli è piena di bravi grafici pubblicitari, ragazzi che studiano, che hanno talento ma non vengono assoldati dalle aziende e stanno a spasso. Guardatevi intorno e ditemi se non ho ragione, tranne poche e rare eccezioni, la maggior parte delle affissioni sono brutte, un'accozzaglia tra testi didascalici, colori scelti a caso e messaggi espliciti. Manca il brivido. Scusate lo sfogo ma questa premessa ci porta alla seconda storia. Storia 2 Quando il 20 febbraio a via Salvator Rosa ho trovato il manifesto dell'agenzia Nunau ho tirato un sospiro di sollievo: Wow un buon design, miracolo! Così ho fatto quello che più mi riesce naturale: documentare con uno scatto. Siamo tutti intrecciati e quindi è stato facile far sapere a quest'agenzia il mio apprezzamento. Fase successiva: - feedback positivo, - ringraziamenti per lo scatto (tra l'altro per ora unica testimonianza della campagna sul territorio) - incontro tra le parti. Sono stato invitato dai fratelli Tascino, Andrea e Alessandro ideatori di Nunau a visitare il loro studio in via Riviera di Chiaia. Lo studio è bellissimo, fresco, si sente che so giovani e vogliono creare il futuro adesso. L'incontro è stato molto proficuo, sono stato accolto benissimo, come tra amici. Abbiamo parlato un intero pomeriggio affrontando molte cose ma sopratutto ci siamo concentrati su quanto apprezziamo la bellezza, il buon design e di come questa sensibilità poi ci abbia connesso. Ne sono uscito arricchito, credetemi, tutto grazie ad uno scatto. E di scatto in scatto vi voglio raccontare l'incontro con Serena e Stefano. Serena e Stefano sono la terza storia, sono una coppia che ho conosciuto qualche giorno fa in ufficio. Storia3 Sabato 9 marzo bellissima giornata, lungomare splendido, sti ragazzi passeggiavano e fotografavano, figuratevi io poi quando vedo qualcuno con la macchina fotografica sono felice perchè così posso parlare di fotografia... Così ho invitato Serena a fare uno scatto ai miei quadri e da li siamo entrati in sintonia, le ho raccontato la mia storia e loro mi hanno raccontato le loro passioni e le loro aspirazioni. Serena il giorno dopo ha pubblicato sul suo profilo Instagram il famoso scatto accompagnato da una didascalia/dedica che mi riguarda e della quale sono molto onorato. Da lì mi sono immerso anch'io nelle loro pagine e ho capito subito che c'è una grande passione dietro i loro lavori. Serena e Stefano hanno un progetto comune Appetizen che mette insieme il food e i viaggi , io lo trovo molto interessante e sono convinto che ben presto diverse aziende si faranno avanti finanziando il loro format, anzi consiglio vivamente un tipo d'investimento del genere, questi sono davvero contenuti di valore!
La cosa di cui però sono più contento è che ancora una volta il mio istinto ha ragione... Tre storie diverse all'apparenza, tre storie che dicono una sola cosa: c'è sempre materiale per scrivere un blog. Vi voglio bene:) Dario Gaipa
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